Mostra di Paolo Gualandi
“Sculture da camera”
La scultura è il suo diario di vita quindi sfogliamo insieme le pagine di questo intrigante cammino:
trenta opere esposte alla Galleria d’Arte del Caminetto (Galleria Falcone Borsellino 4/d Bologna ) in occasione della mostra che si inaugura sabato 19 gennaio: “Sculture da camera” a rappresentare il percorso di vita più intimo di Paolo Gualandi.
Nato a Bologna nel 1950, formatosi all’Accademia di Belle Arti di Venezia, è stato docente di modellazione plastica presso il liceo artistico di Bologna.
Sono sue le sculture in bronzo per la Porta della Chiesa di Padre Marella a Bologna, il Monumento ai Caduti di Loiano, la Corona in bronzo alla tomba di S. M. Umberto I Re d’Italia al Pantheon di Roma, la splendida Resurrezione nella Cripta della Chiesa Metropolitana di S. Pietro a Bologna. Nel 2005 crea, presso la sua residenza di Tolè di Vergato, OASI (Opificio Artistico Silvestre Ideale). Questo progetto è concepito come un “rifugio artistico” con obiettivi rivolti a favorire lo sviluppo ad una sensibilità per la fruizione sostenibile e responsabile del territorio naturale attraverso percorsi artistici e culturali, approfondimenti, incontri, sperimentazione didattica e accompagnamento in natura.
Sempre rivolto ad un’attenta ricerca dell’immaginazione plastica Paolo realizza opere in terracotta in bronzo ed in ceramica. Entrare nel suo studio ed essere pervasi da una grande emozione: idee, ricordi che prendono vita, che diventano realtà quasi a voler mettere a fuoco la centralità dell’io e della sua autocoscienza, a stabilire un rapporto con il suo intimo. Guardiamo queste opere sul cavalcare di un’avventura vissuta come un impegno artistico che per lui è vera certezza, svolgimento creativo di un “vero” parlato scultoreo. Anche le illusioni prendono vita divenendo meravigliose realtà , attimi concessi per calcolare il tempo, per rendere con immagini di creta un pensiero intenso, un impulso profondo.
Ogni opera è carica di nuovi e sempre inattesi significati, di assonanze poetiche ricollocate nel loro contesto di origine.
La mostra durerà fino a lunedì 4 febbraio.
Orari:
- feriali 10-13, 15.30 – 20
- festivi 16-20
tel: 051-235292 cell. 3333331910
www.galleriadelcaminetto.it