“Tra tradizione e innovazione: gli scultori bolognesi del ‘900”
E’ il titolo della mostra che si terrà nella Galleria d’Arte del Caminetto in Galleria Falcone e Borsellino 4/D, Bologna, dall’11 gennaio al 7 febbraio 2020. Come ormai da tradizione decennale in occasione della manifestazione Artefiera, la galleria presta i propri spazi per riscoprire, insieme agli amanti delle arti plastiche, gli scultori bolognesi. Curata dal gallerista Giovanni Banzi l’esposizione racconta il percorso di artisti affermatisi in quel periodo sulla scena cittadina con particolare riguardo ai diversi linguaggi interpretativi.
“La città di Bologna in quegli anni è colta da fermenti di vitalità ma nello stesso tempo non ha saputo essere madre ma soltanto “matrigna” e ha posto questi ed altri autori in un cono d’ombra e in un silenzio non giusto, non confacente alla qualità del loro lavoro artistico”.
Nasce da tutto ciò lo spirito di queste iniziative: non dimenticare anzi riscoprire questi scultori soffermandosi su opere che coinvolgono emotivamente lo spettatore fino allo sconfinamento nelle speculazioni esistenziali su vita, morte e bellezza, contribuendo così a dare un forte significato a questa bellissima rassegna.
Artisti esposti:
Angelo Biancini, Valerio Cattoli, Carlo Corsi, Ercole Drei, Quinto Ghermandi, Ugo Guidi, Carlo Leoni, Renaud Martelli, Luciano Minguzzi, Enzo Pasqualini, Cesare Rabitti, Carlo Santachiara, Cleto Tomba, Farpi Vignoli e Carlo Zauli.
All’inaugurazione (11-01-2020) offriremo ai nostri ospiti un ricco aperitivo con buffet
Orari
Feriali: 10.00 – 13.00 / 16.00 – 20.00 | Festivi: 16.00 – 20.00